News & Media
Abbiamo incontrato Gianluigi Marchetti, Account Executive di Google
Abbiamo incontrato Gianluigi Marchetti, Account Executive di Google e relatore dell’edizione 2018 di BIG Data & Analytics nel Retail
Come sta cambiando il modo di interazione con il consumatore nel mercato retail?
La comparsa negli ultimi anni di un numero sempre crescente di device mobili e di una idea di interazione immediata sta portando disruption anche nel modo di confrontarsi e di comunicare con il cliente finale.
Sempre di piu' si sta cercando un colloquio diretto 1-1 invece del solito modo "generalizzato", quindi puntando prima di tutto sulla conoscenza sempre maggiore del proprio cliente utilizzando tecnologie di BigData, per poi agire in maniera personalizzata utilizzando proprio quegli insight che sono riuscito a scoprire con l'analisi dei dati.
Altri temi sono di sicuro l'emergere degli Assistant e di tecnologie digitali che aiutano il consumatore nella sua scelta finale (esempio camerini di prova digitali, product locator, ecc...).
Ma il Machine Learning e' davvero una sorta di "bacchetta magica"?
No, il Machine Learning non e' affatto una bacchetta magica e non può' essere utilizzato in ogni contesto. Abbiamo molti progetti di successo in ambito retail che utilizzano il Machine Learning in diverse occasioni:
- Generazione forecast per sales operations
- Massimizzazione processo di vendita dall'intention
- Personalization engine
- Riduzione delle difficoltà' in tema di stocking - restocking, etc...
In particolare per creare modelli cognitivi personalizzati abbiamo bisogno di molti dati e della pulizia degli stessi e questo e' un tema molto importante
Per quanto riguarda l'evoluzione delle tecnologie: cosa vi aspettate nel prossimo futuro?
Il prossimo futuro lo vedo veramente vicinissimo: in ambito machine learning stiamo gia' lanciando la tecnologia AutoML che consente di "customizzare" API gia' disponibili (per esempio le Vision API, quelle utilizzate per il riconoscimento delle immagini) in base ai propri dati: potro' riconoscere non solo il fatto che questa immagine rappresenti una camicia ma di quale tipo di camicia si tratti (in base al mio inventory).
Ed il Google Assistant e' gia' una realta': molti retailer stanno guardando con tantissima attenzione alla tecnologia che c'e' dietro e che puo' essere integrata in loro applicazioni ed interfacce (esempio utilizzando interfaccia vocale in una app di product ordering).